Il patrimonio comune dell'Umbria, rappresenta anche il valore aggiunto che traspare nelle produzioni industriali per competere su mercati difficili. Il frutto di tanti secoli di costante sviluppo della nostra comunità è oggi il maggior vantaggio contro l'omologazione e le forme deteriori della globalizzazione.
Le forme, i colori, i suoni e le architetture che rendono uniche le nostre città hanno determinato nel tempo uno stile e accresciuto un senso comune che si è trasmesso a molti aspetti della vita quotidiana e nelle attività artigianali del nostro territorio. Questo stile è l'anima di molti prodotti, frutto di quella "genialità naturale" che ha radici nella nostra storia nella quale è possibile leggere anche i tratti della spiritualità che il mondo conosce e rispetta. L'Umbria verde, della natura e del paesaggio, si fonde con una millenaria stratificazione dell'opera dell'uomo nelle città, realizzando un'integrazione che rappresenta un valore condiviso a cui ci sentiamo vincolati. Tutto ciò si fonde con un tessuto economico, fatto di piccole e medie imprese, con un tasso d'imprenditorialità superiore alla media nazionale. Aziende che operano nel settore siderurgico e chimico, alimentare e dolciario, moda e alta tecnologia, con un unico comune denominatore: la ricerca dell'innovazione, il sapere scientifico, l'esperienza umana della nostra terra. L'agricoltura è per noi un'occasione di sviluppo economico e valorizzazione dell'ambiente e non sfruttamento del territorio, un'attività orientata alla salute dei consumatori e alla produzione enogastronomica qualificata destinata anche al mercato estero. Una concezione che mette al centro del nostro lavoro la qualità dell'ambiente come luogo per la qualità della vita e delle relazioni della nostra comunità. Il territorio come centro essenziale per la concreta attuazione del concetto di sostenibilità.